Che cos’è il remarketing?

Il remarketing, definito anche retargeting, consiste in una forma di sponsorizzazione online offerta ad esempio da Google o da Facebook, rivolta ad una fetta particolare di utenti sulla base di quelle che sono le loro azioni precedenti su Internet. La finalità di queste campagne di remarketing è chiaramente quella di aumentare il tasso di conversione, fattore che da solo è già sufficiente a spiegare perché è un tassello fondamentale che non può mancare nella tua strategia.

 

Remarketing

Innanzitutto è opportuno comprendere che solo una piccolissima parte di utenti acquista durante la sua prima visita su uno shop online. Per essere più precisi, solamente il 3,5% converte in acquisto al primo approccio. Per questo motivo, una corretta strategia di remarketing diventa fondamentale per la tua attività. Parlando di remarketing è molto importante fare una distinzione tra le fonti di traffico, quindi gli strumenti, e le piattaforme di remarketing, ovvero dove andranno pubblicati gli annunci.

Per fonti di traffico intendiamo dunque gli strumenti che ti permetteranno la creazione di un pubblico di remarketing, e corrispondono a:

Il sito web. In alternativa una landing page o una pagina specifica. Più in generale qualsiasi pagina a cui un visitatore può accedere.
Il sito e-commerce. In questo caso si selezionano quei visitatori che hanno già visualizzato un determinato prodotto o servizio, e che non hanno acquistato perché magari non erano ancora pronti per farlo (domanda latente).
La pagina Facebook aziendale. In questo modo è possibile targettizzare gli utenti che lasciano il Like e che quindi diventano fan, oppure quelli che in qualche modo hanno sviluppato un’interazione con dei contenuti presenti su tale pagina, ad esempio visualizzando un video.

Le piattaforme di remarketing vanno invece a rappresentare il “dove” sarà possibile pubblicare i contenuti promozionali, ovvero quegli annunci che verranno riproposti al target creato precedentemente attraverso le fonti di traffico. In particolare possiamo fare una distinzione tra due piattaforme:

Rete Display di Google. La rete di Google può contare su più di un milione di siti web che pubblicano annunci pertinenti, mediante Google Adwords.
Piattaforma Facebook. Attraverso questo sistema, sarà possibile mostrare gli annunci sul social network a coloro che hanno già visitato il sito.

Remarketing delle e-mail

Non esiste una sola tipologia di remarketing perché in realtà le formule sono molteplici. Una particolarmente efficace è il remarketing delle e-mail. La strategia ti consentirà di renderti più visibile ad ogni utente che ha precedentemente aperto una tua mail.

In questo caso non verranno prodotte azioni concrete, ma il meccanismo è molto simile a quello del remarketing del sito. Dopo aver aperto tale mail quindi, l’utente visualizzerà sul web contenuti correlati ad argomenti della comunicazione stessa. Negli ultimi anni, per attuare una strategia di remarketing come questa si ricorre ad un CRM, ovvero Customer Relationship Management.

Remarketing: perché è utile?

La risposta al quesito in oggetto è piuttosto semplice: non puoi sapere quando il cliente avrà realmente il bisogno di acquistare il tuo prodotto o servizio. In molti casi infatti, l’utente non compra subito non perché non sia realmente interessato, ma più semplicemente perché in quel momento non ne ha davvero bisogno.

Una campagna di remarketing dunque, servirà per accompagnarlo fino al momento in cui non si sentirà pronto per effettuare la transazione. In altre parole, il remarketing rappresenta la grossa opportunità di aumentare il tasso di conversione, e chiaramente potrà incidere maggiormente se utilizzato all’interno di una strategia di web marketing più ampia.