googl1Google, che da diversi anni è al lavoro sulla propria self-diving car, torna a parlarne oggi, grazie ad un nuovo brevetto depositato dal gruppo di Mountain View, relativo proprio alla vettura senza autista.

La documentazione fa riferimento ad un sistema in grado di identificare ed evitare ostacoli posti lungo la carreggiata, in particolare animali, uno scenario non così improbabile quando ci si trova a percorrere tratti di strada circondati da campagna o allevamenti di bestiame.

Più nel dettaglio, la tecnologia si occupa di come intervenire quando il veicolo si trova bloccato da ostacoli non previsti. Una delle soluzioni è rappresentata dal contattare un operatore remoto, fornendogli i dati rilevati dai sensori equipaggiati a bordo, ad esempio lo streaming video in tempo reale di ciò che accade intorno all’auto o le immagini scattate dalle fotocamere integrate nella carrozzeria. Questo, una volta valutata la situazione, può fornire le istruzioni necessarie per continuare nel percorso.

In altre parole, anche nell’epoca delle vetture a guida autonoma il fattore umano continuerà in alcuni casi ad essere utile e non del tutto rimpiazzabile.